Buon 1 maggio 2019 a tutti.
il sondaggio, condotto su 170 persone, ha confermato che  il 70% non ha mai parlato con il proprio medico di sale, e questo dato conferma che c'è pochissima prevenzione sui danni da abuso di sodio.
In pratica, ai medici e ai pazienti interessa poco o niente di ammalarsi e invecchiare, sia pure lentamente, specialmente se l'abuso è accompagnato da uno stile di vita sedentario e da una alimentazione incontrollata.
Ogni apparato e organi del corpo umano è soggetto alla ritenzione idrica e ai depositi di sale in eccesso, che non può essere eliminato facilmente e lentamente disidrata le superfici con le quali viene a contatto. Immaginate cosa succede al formaggio che stagiona lentamente concentrando il sale al suo interno e diventando più saporito ma più pericoloso per l'apparato cardiocircolatorio (ischemie, infarti, insufficienza renale, danni oculari come la maculopatia, osteoporosi ecc.
Se nelle diete incontrollate assumiamo anche un eccesso di zuccheri e digrassi saturi prima o poi ci accorgiamo che qualcosa non va nel nostro organismo e il medico di famiglia ci farà fare accertamenti lunghi e costosi per arrivare a diagnosi di allarme se i risultati non sono gravi, altrimenti andremo ad affollare i Pronto Soccorso ospedalieri per episodi acuti a volte irreversibili, sopratutto se gli organi colpiti sono cervello, cuore e reni.
Come si può leggere nel libro, altre gravi patologie sono in agguato se si abusa di sale, come stomaco, ossa ed equilibrio cognitivo ( memoria e attenzione)dino alle demenze che sono numerosissime e hanno disseminato il nostro Paese.

A presto